Retail disruption: scenari e possibili iniziative. Retail brick and mortar: quali leve per affrontare l’on-line e quale ruolo può giocare una miglior conoscenza dello shopper
Il comparto Retail sta attraversando un periodo di trasformazione profonda, la Digital Disruption, come mezzo secolo fa fu la creazione in Italia del Modern Trade, e ormai un ventennio fa l’avvio dello sviluppo massivo dei Category Killer. Questa mutazione però viaggia a velocità senza precedenti: aumentano continuamente nuove proposte on-line, Amazon (e le aziende dell’on-line in generale ) avanza in maniera dirompente, cambiano le abitudini dei consumatori e, aumenta la pressione sui prezzi e sui margini. E’ necessario avere idee chiare. Oggi i Retailer Tradizionali non possono aspettare, temporeggiare, devono necessariamente affrontare la situazione. Gli impatti, i tempi e le modalità di reazione potranno essere diversi in funzione del comparto merceologico, ma, a fronte del delicato equilibrio economico caratterizzante il mercato nel suo complesso, rendono il tema una priorità strategica per tutti. Le domande sottostante sono: “Come dovrei evolvere? Quale direzione? Cosa fare concretamente e pragmaticamente per mettere in sicurezza un patrimonio di relazioni con i consumatori consolidato negli anni?” Le modalità di risposta sono temi estremamente dibattuti per i quali non esistono risposte univoche, applicate, replicabili e scalabili. L’intervento vuole portare degli spunti di riflessione sui percorsi da attuare, basati sulla esperienza di supporto ai player del panorama nazionale ed internazionale, oltre che a ripetuti confronti con il Top Management delle stesse aziende. Queste azioni e percorsi non potranno però che essere profondamente dipendenti da una approfondita conoscenza del consumatore e della mutazione in atto; questa conoscenza se sfruttata adeguatamente permetterà ai Retailer Tradizionali di svolgere un ruolo attivo, intercettando al meglio il consumatore che vuole continuare a “fare shopping” in negozio.
PROFILO
Alfredo Grasselli è Partner di Bain & Company presso la sede di Milano ed è membro del Consumer Goods and Retail pratice. In Bain ha maturato 20 anni di esperienza nella consulenza, lavorando con il top management di aziende del settore dei Beni di Consumo, Vendita al dettaglio e Farmaceutico su argomenti chiave, dalla strategia al miglioramento delle prestazioni. Ha anche supportato sia imprese familiari che manager su temi di corporate governance. Prima di entrare in Bain, ha lavorato per il Gruppo Cerruti come CFO e per Nestlè, come Tesoriere del Gruppo. Oltre all’attività di consulenza, ha svolto attività di docenza nella business school e di redazione in materia di Strategia, Corporate Governance e Finanza aziendale: Autore del Manuale di Finanza aziendale, Il Sole 24 ore, (Aprile 1999; Marzo 2007); Autore di Value Management, Il Sole 24 Ore, (Marzo 2001). Alfredo si è laureato in Economia Aziendale presso l’Università Bocconi di Milano.
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